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Biblioteca di buone pratiche

Visualizzare Inserire record: 1
Best practices name:La digitalizzazione a Scuola
Refers to:[[Refers to]]
Type of school from which the practice is:Secondary school
School name:51 SOU
Teacher's name:
Picture (is available):
Link to the proposed best practice (is available):[[Link to the proposed best practice (is available)]]
File (if available):
Description of the proposed best practice:

Affinché una scuola possa essere definita “digitalizzata”, deve disporre dei seguenti elementi:

- Un’ottima connessione a Internet - In 51 SU vi sono due fornitori di Internet per verificare potenziali arresti di sistema. In ciascuna stanza, l’impianto è cablato a Internet, e in tutta la scuola, compresi gli edifici adiacenti (sale sportive, mense, cortili), vi è una connessione WiFi. Quest’ultima è divisa in due circuiti, uno dei quali è a disposizione di chiunque, mentre l’altro è bloccato da una password poiché usato unicamente per scopi didattici. La sicurezza di rete è particolarmente alta e l’accesso a siti pericolosi o inaccettabili viene impedito a livello centrale.

- Impianti tecnici disponibili in ciascuna classe e dispositivi per ciascun insegnante - Negli ultimi 10 anni, ciascuna delle classi del 51 SU è stata munita di un computer, il cui desktop appartiene all’insegnante, e di un televisore e/o un proiettore. Per la durata degli ultimi tre anni, a ciascun insegnante è stato fornito un pc o Chromebook che potesse essere facilmente connesso, con una buona connessione WiFi, a qualunque schermo della scuola, e un dispositivo Chromecast in grado di connettersi e favorire una presentazione da qualunque dispositivo mobile. Ciascuno di questi benefici è mirato a facilitare l’insegnamento, ponendo gli studenti al centro di ogni processo educativo.

Sono oramai due anni che stiamo attuando il Progetto “1 a 1”. Per adesso hanno partecipato le classi terze della Scuola Superiore di Primo Grado e le prime classi della Scuola Superiore di Secondo Grado, ogni studente delle quali dispone di un proprio dispositivo Chromebook, col quale può accedere a manuali e risorse in formato digitale create dall’insegnante.

All’inizio dell’anno scolastico 2020/2021, l’Università 51 di Sofia fornisce a ciascuna classe un microfono e una macchina fotografica speciale in grado di permettere agli studenti da casa di usufruire delle lezioni in tempo reale. Si sono rivelati strumenti utili anche per gli insegnanti in quarantena che, disponendo delle forze fisiche per farlo, sono stati in grado di continuare con successo l’insegnamento da remoto per gli studenti in classe.

- Piattaforme Cloud comuni - Per cinque anni, la scuola ha utilizzato la piattaforma cloud “Google Workspace for Education Fundamentals” (G-suite per l’istruzione) sul proprio dominio. Insegnanti e studenti possiedono il proprio account, attraverso il quale sono in grado di accedere a molte delle applicazioni fornite da Google, incluso “Google Aula”. I dischi forniti alla squadra dalla piattaforma vengono proficuamente usati dalla scuola per scopi di natura burocratica.

- Insegnanti con formazione digitale - Ciascun insegnante si è sottoposto a numeri corsi di formazione relativi alla piattafoma “Google Workspace for Education Fundamentals”, e circa il 20% di essi ha superato con successo l’esame di primo livello per formatori certificati Google. Negli anni, per mantenere buone abilità informatiche, gli insegnanti si sono sottoposti a numerosi corsi formativi nel proprio Paese e all’estero, la maggior parte dei quali ha selezionato i corsi sulla base dei propri interessi e abilità.

 

Lezioni e piattaforme per la condivisione di materiale (Google Classroom)

 

Per cinque anni, la scuola ha utilizzato la piattaforma cloud “Google Workspace for Education Fundamentals” (G-suite per l’istruzione) sul proprio dominio. Insegnanti e studenti possiedono il proprio account, attraverso il quale sono in grado di accedere a molte delle applicazioni fornite da Google, incluso “Google Aula” (Google Classroom).

La piattaforma ha permesso a ciascun insegnante di creare classi nelle quali organizzare i compiti per casa, i progetti, i compiti in classe, materiali aggiuntivi. Le classi sono destinate a non eccedere la durata della formazione scolastica, favorendo la tracciabilità del progresso di ciascun studente.

Vi sono aule in ciascuna classe per casi specifici, a cui possono accedere insegnanti provenienti da ognuna delle classi. L’obiettivo di queste aule è, da un lato, facilitare la conduzione delle lezioni online senza entrare nei profili privati degli insegnanti, dall’altro facilitare le riunioni tra genitori e insegnanti o tra i membri delle squadre di supporto personalizzato.

Per motivi burocratici, è stata creata una “stanza virtuale dell’insegnante”, utilizzata per i Consigli di Istituto e per caricare i materiali necessari. Vengono attivamente usati anche i dischi di squadra. Ne viene creato uno per ciascun anno accademico, insieme alle soluzioni innovative della scuola. I contenuti sono documenti, fonti, relazioni, cartelle e documentazione aggiuntiva, così come foto, video e informazioni raccolte dalle lezioni di colleghi in merito a due innovazioni scolastiche – apprendimento basato sulla risoluzione di problemi e sullo sviluppo di determinate doti. In questo modo, sono state create una serie di lezioni a cui possono accedere gli insegnanti, per ricercare spunti e idee. Se necessario, vi è la possibilità di condividere una lezione specifica con organizzazioni esterne.


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